LIQUIDO CEFALO-RACHIDIANO E PULSAZIONI CEREBRALI
Tra i numerosi studi sul liquido cefalo-rachidiano (LCR), alcuni più recenti rivestono un particolare interesse per l’osteopatia. Ne proponiamo due, a nostro avviso molto interessanti: il primo riguarda gli effetti della respirazione e del battito cardiaco sul movimento del LCR ed in particolare sulla frazione di velocità e spostamento del liquor. Il secondo analizza le dinamiche dei fluidi cerebrali individuando tre tipologie di pulsazioni e cioè , oltre a quelle indotte dall’attività cardiaca e respiratoria, la presenza di pulsazioni vasomotorie a bassa e bassissima frequenza correlate al sistema nervoso autonomo.
Per ultimo vi proponiamo una revisione della letteratura sulle evidenze cliniche degli effetti della compressione del quarto ventricolo ( CV4).
Buona lettura