La scienza tradizionale a volte ha trascurato una visione d’insieme dell’organismo come un sistema integrato. Nuovi approcci tecnici e di analisi dei dati, divenuti disponibili negli ultimi venti anni, hanno aperto la strada alla possibilità di studiare fenomeni più complessi, e in particolare di valutare come singole cellule integrino la loro attività in organi complessi, e di come diversi sistemi interagiscano tra di loro. – di Stefano Rozzi, PhD
Nelle definizioni di malattia della medicina tradizionale, questa rimane un evento “denervato”. La realtà è che molte delle principali cause di mortalità o morbilità non possono essere analizzate indipendentemente dai meccanismi nervosi che vi entrano in gioco. – prof. Nicola Montano
Gli effetti di un tocco, di una tecnica fasciale o di uno sblocco articolare non si limitano alla risoluzione di un dolore, ma hanno dei risvolti sistemici in grado di coinvolgere tutto l’organismo, compresa la sfera psicologica. – di Nicola Barsotti, D.O.
Le cognizioni cliniche, se messe in relazione con i modelli ad oggi accreditati su un piano filosofico e sul piano del razionale esistente, permettono di scegliere se non un protocollo, uno schema di ragionamento clinico – di Franco Guolo, D.O.